sabato 26 ottobre 2013

Panini mignon al latte per buffet

Questi panini sono semplicemente "morbidosi"  e squisiti
sono così versatili che si adattano a qualunque tipo di farcitura
sia dolce che salata
la prossima volta aggiungerò le foto dei panini farciti...ma chissà dove le tengo!
ormai non ci capisco più niente con queste cartelle,ed ecco svelato il motivo per cui impiego una vita ad inserire i post...ufff!
comunque vi passo la ricetta

Panini mignon 
30pz

400 farina 00
100 gr di manitoba  
200 di acqua
50 latte
50 olio di girasole
10 g di sale
7 gr di zucchero semolato
15 gr di lievito di birra

-passiamo alla preparazione
se possedete una planetaria
seguite questi passaggi 
che sono validi anche per l'impasto a mano
  intiepidire il latte e sciogliervi bene ìl lievito 
aggingere lo zucchero e l'olio
ed emulsionare 

-ora, se impastiamo a mano ...
sulla spianatoia
fare la fontana con le farine e il sale, 
aggiungere un pò alla volta 
la  miscela dei liquidi .
  impastare come solito,
e lasciare lievitare
   -con la planetaria
 montare il gancio k
 mettere nel cestello 
prima le farine con il sale
 e impastare a velocità 2/3 
poi aumentare la velocità
ed infine 
aggingere poco alla volta i liquidi.
lasciar lievitare


a questo punto il procedimento è lo stesso..
...dopo una prima lievitazione
(circa 2h,o fino a raddoppio dell'impasto)
,sgonfiamo l'impasto e formiamo delle palline di circa 20g e
lasciamo lievitare ulteriormente
ma già su una teglia rivestita di carta forno 
dopo la lievitazione
(dipende dal periodo o se in casa fa più o meno freddo,
diciamo circa 1h)
accendiamo il forno a 180° e
inforniamo fino a doratura dei panini circa 12 min
non facciamoli colorare troppo rischieremo
di avere dei panini duri con una mollica immangiabile.

Spero di essere stata utile e chiara
un ultimo consiglio...
naturalmente nessuno ci vieta di cambiare la forma
e invece delle palline 
possiamo fare dei piccoli cornetti o delle treccine
insomma in un buffet più cose diverse ci sono e
più il cibo sembra allettante
e poi ancora,possiamo far lievitare l'impasto
anche in uno stampo da plumcake o da panettone
otterremmo in questo modo anche una bel panettone gastronomico
Questo impasto è davvero versatile e soprattutto buono,fidatevi.
alla prossima...

.
 
 

Tiramisù dietetico...ma buono!




Sicuramente questa ricetta non è una novità,anzi!
ma ...
...essendo io a dieta,
essendo golosa,
facendo torte e buffet su richiesta...
(ehm! queste cose non vanno troppo d'accordo)
si...
ma essendo anche
una persona che non si da molto per vinta e
che sta affrontando un'altra dieta post parto
(ohi 20 kg si sentono e si vedono,accidenti se si vedono!)
comunque...
mi sono decisa a sperimentare, 
diverse ricette light,
le così dette ricette"senza"
senza grassi 
ma che abbiano per lo meno un buon sapore.
Siccome non sempre è così ,ecco il mio "sacrificio"
le ricette le provo o le escogito
e poi posto quelle che ...possono per così dire...andare!
Tutto ciò non solo per la mia salute psico-fisica 
ma anche per le tante "amiche" di dieta ,
che come me hanno deciso di iniziare e,
soprattutto,
portare a termine questa faticaccia.
Sono convita che con questi trucchetti,
e cercando di non privarsi del "troppo",
i risultati saranno assicurati
forza che ce la faremo....


Voglio inaugurare questo spazio con un dolce light semplice,velocissimo e anche buono!
sto parlando del simil Tiramisù allo yogurt.

Avendo eliminato :
il mascarpone,le uova,lo zucchero,i savoiardi,il caffè,
insomma avendo eliminato... il tiramisù,già!
possiamo almeno "sbizzarrirci" 
nella scelta del gusto dello yogurt
e quindi via libera alla "voglia" di
caffè,vaniglia,frutta ,etc.
non è necessario che sia light,su non esageriamo
altrimenti che ci resta
e allora bastano 3 ingredienti

Ricetta
Simil Tiramisù 
allo
 yogurt

ingredienti
 
 pavesini
 yogurt
cacao amaro

-prepariamo il dolce

In uno stampo di alluminio o altro contenitore a scelta
sistemare sul fondo uno strato di pavesini
spalmare una generosa quantità di yogurt
ancora pavesini e poi yogurt 
e per finire una bella spolverata di cacao amaro.
Lasciar riposare in frigo per qualche ora prima di gustarlo.
Fatto!

Ora voglio darvi la mia impressione :
a vederlo sembra proprio un tiramisù
e visto che gli occhi "mangiano"
al primo boccone si resta un pò,ecco come dire... "di stucco"!
dato che ci si aspetta un sapore molto dolce
il tipico gusto del tiramisù
ma poi quando il cervello ha fatto pace con gli occhi
ci abitueremo in fretta al gusto acidulo
dello yagourt
e il dessert dietetico è servito !
alla prossima...

martedì 22 ottobre 2013

Torta di Laurea...rossa,rossa...rossa!

 Come da titolo,ecco un'altra torta di Laurea 
solitamente me le ordinano i "protagonisti" di questa speciale giornata 
che resterà un ricordo memorabile della loro vita....
insomma era per dire che nel caso di questa torta ,ad ordinarmela è stato un padre commosso,entusiasta,orgoglioso e semplicemente felicissimo
(aggettivi comuni a tutti i genitori)
per il traguardo raggiunto dalla sua "piccolina"
ehm! Lorenzo,vedi che Valentina è cresciuta.....
ma si, credo che anche i miei figli per me resteranno sempre i "cucciolotti di mamma" ah!

Passiamo alla torta 
due piani di pan di spagna rivestita di pasta di zucchero rosso che più rosso non si può
e farcita con crema ...ops !
non ricordo la farcia e sinceramente non mi va di scrivere una cosa per un'altra,quindi non mensiono il gusto.
...e questo è tutto!

Permettetemi per l'ennesima volta di fare uno sfogo.....

ho    bisogno    di    una   macchina    fotografica    decenteeeeeeeeeeeeeee......grazie!

ecco alcune foto ,la torta era davvero carina


 non potevano assolutamente mancare il tocco e la coccinella porta fortuna

 e questo è un dettaglio,
per smorzare un po il fondo rosso,ho voluto dare anche un tocco di femminilità
aggiungendo negli angoli questi fiori bianchi
è tutto!
alla prossima...

domenica 20 ottobre 2013

Torta semplice e speciale


Sembra banale  ma non lo è...
ogni torta ha un suo significato,
ogni torta bella o brutta è speciale,
ogni torta è sempre "buona" anche quando è immangiabile ,
perchè ha un sapore cattivo o perchè  il pan di spagna sembra un mattone o peggio ancora è crudo....
in questi casi bisogna mentire ,si mentire spudoratamente!
Sono contraria alla bugia,non la tollero,
ma in questo "caso" le bugie, non feriscono ,non si ripercuotono e non portano da nessuna parte.
Questo è prorpio il classico esempio della "bugia a fin di bene"
per non "ferire" la persona ,che pur in buona fede, ha dedicato del suo prezioso tempo nella realizzazione di una "torta "!

Tutto questo non è per giustificare un pasticcio,che fortunatamente non ho combinato,no o ...
ma per dire che le torte sono sempre speciali
e questa è semplice e speciale ,appunto!
è per mia sorella ,che per me è sempre "piccola"
e soprattutto per..."non ti preoccupare,non fare niente per il mio compleanno,riposati..."
seeee riposati .....a me?!???!!!
è come dire fermati e no no no no... non ci penso proprio 
adoro stancarmi ,amo essere occupata e avere sempre da fare
questa sono io....e questa è la sua torta!

Crema al cioccolato bianco,l' adora, ne mangierebbe a cucchiaiate,pezzetti di cioccolato bianco e
rifinita di una "morbidosa" panna fresca, mantata con zucchero a velo fino ad ottenere una specie di meringa...gnam!
tocco finale,una manciata di perline di zucchero rosa sparse qua e là senza troppa accortezza e il gioco è fatto.
ciao "Na" ti è piaciuto il post?
that's all
alla prossima...

Torta scatola regalo

Torta per una gentile signora che compiva 60 anni....
a chiedermi di realizzare qesta bellissima torta è stata la figlia di questo signora
che mi ha mandato una foto e mi ha chiesto di farla uguale uguale
ci ho provato,naturalmente mettendoci sempre un pò del mio,
e il risultato, è stato un successo...dato i complimenti che ho ricevuto,fanno sempre piacere,sempre
ti migliorano l'autistima e la giornata.
queste sono le foto di due dettagli che mi sono piaciuti tanto


 Lo zucchero a velo che purtroppo nelle foto vedete, tende a sparire mettendo la torta in frigo e naturalmente "spazzolando" la pasta di zucchero ,delicatamente,con un pennello alimentare.
Ma è possibile che in ogni post devo lamentarmi per la scarsa qualità delle foto !!???!!
oh ,ma mio marito proprio non recepisce,e vabbè qui bisogna cambiare tattica e passare all'attacco
tanto fra poco è Natale.....
That's all!
alla prossima....

Torta Fungo Porcino....Boletus

 
Brrrrr.... che freddo!
 ....è arrivato ottobre, mese spettacolare, con profumi e colori indescrivibili
periodo della raccolta della castagna,
(pochi giorni  fa nel nostro Paesino abbiamo fatto la nostra "Sagra della castagna",
ehm! per chi volese venirci a trovare ,secondo sabato di ottobre !
dicevamo...
qualcuno sta ancora vendemmiando,si iniziano a cogliere le olive e si va alla ricerca dei funghi  dalle nostre parti detti "sementini" ovvero  finghi chiodini ,ovvero armillaria mellea
e abbiamo fatto anche un po di micologia.
ma sorpresa....freddo vero non fa,
c'è un sole che ci permette di stare ancora a maniche corte,
i panni stesi asciugano ancora in una giornata,
chi è fortunato fa ancora il bagno a mare e 
signore e signori...
nei boschetti si trovano ancora i...Porcini!

 Questa è una ricetta dolce ma prometto di inserire anche  qualche ricettuza con questo splendido
 frutto della nostra cara Terra.

Ehilà,non ci distraiamo ,insomma,questa torta è per Silvio,appassionato di funghi come il mio maritino e
per il suo compleanno quale torta migliore se non un enorme fungo porcino.

Permettetemi le tante foto,ma vi assicuro che dal vivo era spettacolare,mentre con il telefonino ,uff,
le foto non rendono giustizia al lavoro svolto
ma ogni torta la realizzo sempre 
con piacere,divertimento e curiosità 
si curiosità nello sperimentare e scoprire i tanti modi di lavorare la pasta di zucchero e sbizzarrirmi con i colori per ottenere tutti gli effetti desiderati.


 Pan di spagna con bagna allo strega e farcita con crema pasticcera con panna montata e
aromatizzata al limone
l'effetto terra sul gambo l'ho ottenuto diluendo il cioccolato fuso con un goccio di acqua
mentre il cappello l'ho realizzato stendendo sulla pasta di zucchero cioccolato fuso diluito con un pò di caffè
e la terra non è altro che un pò di mollica di pan di spagna passata al mixer con un goccio di caffè e il verde è stato ottenuto con una punta di colorante alimentare in gel

 e ancora un altra fotina e òpoi stop..lo giuro!

e questo è tutto!
alla prossima....

giovedì 17 ottobre 2013

Torta Barbapapà

Su questo amatissimo personaggio dei cartoni sono ferratissima,
mio figlio di 4 anni e 1/2 (ah come passa il tempo) lo vedeva sempre e ripetutamente (soprattutto)...

devo dire che li guardavo anche io quando ero piccina ,
addirittura ne avevamo anche qualquno di gomma, se non ricordo male,
mentre al mio cucciolotto ne abbiamo regalato diversi di peluches di ogni dimensione,
ora,naturalmente, si è stufato e passeranno alla "piccola" di casa (4 mesi).
Comunque giusto per la cronaca,e per quelle poche persone che non ne sono a conoscenza,
ma onestamente ne dubito fortemente,
vi riporto alla pagina dove c'è tutta la loro storia,la storia dei  Barbapapà appunto.

ma ora passiamo alla descrizione di questa torta...
la base è un classico pan di spagna con bagna alla vaniglia,
per i bimbi non si usano bagne alcoliche...per il bimbi!
farcita con crema al cioccolato bianco e gocce di cioccolato fondente
questo gusto ormai è un "must" tra le mie torte 
lo consiglio sempre ,
ma anche la crema alla nutella va fortissima.
Per rivestire la torta ho prima steso uno strato di crema al burro e poi messa in frigo per farlo rapprendere e poi pasta di zuccchero...se se ,immagino le storie per accaparrasi i personaggi...beh, ce vò pacienz'!
auguri piccola Claudia!  smack ....
That's all! ...ossia...è tutto!
alla prossima...

martedì 1 ottobre 2013

Simil Viennesi..... "Pate sablée pochée"



Questi piccoli pasticcini 
si sciolgono letteralmente al primo morso ....signori e signore ... i "frollini Viennesi".

La ricetta per realizzarli è quella della
Sablés pochés cf Encyclopédie du chocolat

ma a rappresentarla in modo egregio è sempre lei.
                                                   
                                                   Pâte sablée pochée
Ingrédients

150g de beurre pommade, 
100g de sucre glace,
1 œuf entier,
15g de crème liquide entière, 
200g de farine, 
20g de fécule de maïs, 
1 pincée de sel, 
vanille en poudre

Dans un cul-de-poule, mélanger le beurre pommade et 
le sucre glace tamisé.
Puis incorporer l’œuf et la crème.
Terminer en ajoutant la farine, la fécule, le sel et la vanille en veillant à ne pas trop mélanger.
Garnir une poche à douille et dresser sur silpat en variant les formes.
Enfourner à 150°C jusqu’à ce que la pâte soit légèrement dorée, environ 10 minutes. 
 
....affascinante direi... reso l'idea!
 ma ora passiamo alla ricetta tradotta nella "nostra" lingua
insomma...parla come mangi!

Ricetta...

Pâte sablée pochée

  ingredienti 

 -per i frollini

150 g di burro morbido
100 g di zucchero al velo
1 uovo
15 g di panna fresca
200 g di farina 00
20 g di fecola di mais
1 pizzico di sale
  essenza o
bacca di vaniglia (semi)

-per la decorazione

cioccolato fondente
granella di nocciola 

prepariamo i frollini...


In una ciotola, mescolare il burro ammorbidito(reso a pomata)
e lo zucchero a velo setacciato.

Quindi aggiungere l'uovo e la panna e
terminare aggiungendo la farina,amido di mais
(consiglio di setacciarli prima)
il pizzico di sale e la vaniglia 
avendo cura di non mescolare troppo.

Si possono usare anche la planetaria con il gancio k o un semplice frullino ,ma senza esagerare ,
l'impasto deve essere si ben amalgamato ,ma non mescolato tanto.
Insomma ci siamo capiti,non "stressiamo" l'impasto...

A questo punto,
sulla teglia rivestita di carta forno
aiutiamoci con una sac à poche con beccuccio a stella e divertiamoci con le forme che più ci piacciono
mettiamo la teglia in frigo per un paio di ore  
(questo passaggio serve per mantenere la forma del pasticcino in cottura)

Accendere il forno a 150°in modalità ventilata e far cuocere i biscotti per circa 10 minuti oppure finché appaiono dorati. 
Una volta freddi possiamo lasciarli singoli o unirli due a due con un filo di marmellata o cioccolata(beh la scelta è personale) e poi intingere le estremità nel cioccolato fuso e subito "sgranellare" (me lo sono inventata ma mi piace tanto)
ossia mettere la granella di nocciole sul cioccolato prima che si rapprende!
andrebbero uniti due a due,ma io li preferisco così!

sono buonissimi e che soddisfazione ...

...fatto!






















alla prossima...